ARCUGNANO – Allontanato dalla casa dei nonni, 24enne viene arrestato per possesso di armi clandestine

I carabinieri di Brendola hanno arrestato Alex Pauletto, un 24enne residente ad Arcugnano in zona Lago di Fimon per possesso di armi clandestine. L’arresto è l’epilogo inaspettato di un’operazione (ricostruita stamane al Comando Provinciale di Vicenza dal maresciallo Massimiliano Battocchio comandante della stazione di Brendola e dal Maggiore Emanuele Spiller, Comandante della Compagnia di Vicenza) iniziata a gennaio 2017 quando un arcugnanese 80enne si è presentato dai carabinieri di Brendola per denunciare il nipote di 24 anni.
Il giovane viveva da anni con i nonni ma la convivenza era via via deteriorata e l’anziano lamentava il comportamento aggressivo e violento del nipote. In base a quanto raccontato dal nonno, il nipote non accettava critiche e restrizioni, lo minacciava e aggrediva verbalmente e qualche volta anche fisicamente.
Per questo la procura ha deciso di adottare la misura di allontanamento dalla casa. Ieri mattina, quando i militari si sono presentati nell’abitazione di Arcugnano per rendere effettivo il provvedimento, si sono accorti che il giovane aveva appoggiato 8 cartucce calibro 12 sulla scrivania della camera. Insospettiti hanno perquisito la stanza ed hanno trovato un fucile doppietta calibro 12 di marca “Fabbrica Armi Fausto G. & F.llo” con matricola abrasa. Nella stanza attigua, sempre in uso al giovane, hanno trovato un fucile monocanna modello Flobert calibro 9 di marca “Augusta” detenuto senza alcuna autorizzazione.
Il giovane, che sarebbe anche appassionato di softair, è stato quindi arrestato per possesso di arma clandestina. Il fucile con matricola abrasa verrà inviato al RIS di Parma per stabilire se sia provento di furto ed accertamenti analoghi verranno fatti anche sul fucile Flobert. Stamane il processo per direttissima.