ALTO VICENTINO- Droga, alcol e furti: Carabinieri impegnati

Non si ferma l’attività di controllo attraverso servizi coordinati da parte dei Carabinieri di Schio, che ha visto il pattugliamento delle aree maggiormente sensibili sia in materia di reati predatori sia dal punto di vista controllo di luoghi di aggregazioni notturni. Questa notte sono stati impiegati complessivamente 16 militari con 10 pattuglie e baricentro operativo il territorio di Schio. All’interno del dispositivo sono state integrate 2 pattuglie della Polizia Locale scledense e un’unità cinofila della Guardia di Finanza di Vicenza che hanno operato sinergicamente nell’ambito del sistema di verifica.
Particolare attenzione è stata rivolta, al controllo della rete viaria, privilegiando l’ottica della prevenzione e repressione dei reati in genere, in virtù della possibilità di “intercettare” soggetti di interesse operativo. Proprio tale attenzione è stata rivolta anche al controllo delle persone sottoposte ad arresti domiciliari o a misure di prevenzione o sicurezza, al fine di accertare il rispetto degli obblighi loro imposti dalle rispettive prescrizioni. Nello specifico i veicoli controllati sono stati 13 e le persone identificate oltre 90. In quest’ambito sono state contestate alcune violazioni amministrative.
Di particolare interesse è stato il controllo effettuato nei pressi dei bar Empire di questa via Lago di Garda 28 e al bar Civico7 di Santorso, ove anche questa occasione in entrambi i locali, diverse persone note alle FF.OO per precedenti vicende giudiziarie e di polizia erano controllate dagli operanti. Inoltre entrambi gli esercizi pubblici sono stati contravvenzionati per aver somministrato alcolici oltre l’orario consentito (03.00).
Nel medesimo contesto operativo venivano denunciati alla magistratura berica lo scledense DA 22enne, il maladense RA 21enne e NG 25enne di Dueville, a cui venivano rinvenuti 15 grammi di marijuana e contanti per 750 euro in banconote di piccolo taglio e materiale atto al confezionamento delle dosi.
L’attività continuava anche questa mattina per contrastare il fenomeno delle truffe presso gli esercizi commerciali. Infatti il titolare di un’impresa dedita all’affitto di furgoni e materiale edile nella zona industriale di Schio si rivolgeva ai Carabinieri poiché oggetto delle strane attenzioni di GN modenese 40enne che voleva affittare un Fait Dayli.
L’esame della posizione del soggetto permetteva di evidenziare come lo stesso fosse stato denunciato più volte negli ultimi tre mesi per truffe e varie appropriazioni indebite di vario materiale e diversi automezzi. Nello specifico si tratta di nr. 12 veicoli commerciali asportati, con la conseguenza che il criminale fosse ricercato dalle FF.OO. nell’intero territorio nazionale. Si stanno compiendo ulteriori approfondimenti investigativi.