14 Marzo 2019 - 18.06

Ad Arzignano il 1° Festival delle Storie Inventate

Spettacoli teatrali, seminari, performance musicali, danza, mostre d’arte visiva, narrazione di storie in voce semplice, oltre a workshop, momenti dedicati al gusto e altro ancora: tanti gli appuntamenti ideati ad hoc in programma per il 1° FESTIVAL DELLE STORIE INVENTATE, da mercoledì 29 maggio a martedì 4 giugno 2019 ad Arzignano. Sette giorni densi di appuntamenti in cui creare momenti d’incontro oggi più che mai necessari. Il Festival nasce, infatti, per abbattere le frontiere tra le discipline, per aprire la mente e suscitare domande, per favorire incontri, in quanto le “storie inventate” sono il canale ideale per indagare le dinamiche umane.
“I miei complimenti al Comprensivo 2 Parise e al dirigente Frigotto per questa idea originale” –dichiara il vicesindaco Alessia Bevilacqua. “Un Festival che coinvolge i ragazzi, chiamati a mettere in campo la loro fantasia, la loro capacità di illustrare e scrivere in un progetto capace di coinvolgere genitori nonni e altre categorie come i ristoratori. In un momento in cui si agisce di impulso e si comunica solo con social, si apprezzerà la bellezza di incontrarsi, raccontarsi e raccontare”.
Il FESTIVAL DELLE STORIE INVENTATE è una manifestazione rivolta ai bambini, ma anche ai loro genitori e ai loro nonni. Nasce dallo stesso impulso che nel tempo ha mosso l’uomo a raccontare storie: l’incontro con il substrato inconscio e l’effetto vivificante che se ne trae raccontandole, leggendole o semplicemente ascoltandole. Ecco allora un Festival unico, che ricrea quello che una volta veniva definito “focolare”, celebrando il rito della narrazione e predisponendo i suoi visitatori a uno stato di ascolto, perché le “storie inventate” raccontano l’identificazione del sé. Ogni volta che una storia viene narrata, qualcosa di prezioso viene condiviso e compreso da tutti, in un’epifania personale e collettiva.
L’ideatore, direttore artistico e organizzazione Pier Paolo Frigotto, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale “G. Parise” di Arzignano. Il Festival è organizzato in collaborazione con il Comune di Arzignano e si svolge da mercoledì 29 maggio a martedì 4 giugno 2019 in diversi luoghi del Comune di Arzignano: Teatro Mattarello, Auditorium e Parco Motterle, Piazzetta Steve Jobs, ecc.
LE INIZIATIVE
Le iniziative cardine del Festival sono: la pubblicazione di tre albi illustrati, un concorso per illustratori e seminari per alunni, docenti e genitori, letture animate e… piatto forte, la cucina creativa con i ristoratori di Arzignano
I tre albi illustrati
Alla fine di aprile 2019 vengono pubblicati dalla casa editrice ELI-La Spiga Edizioni (da oltre 30 anni protagonista nell’editoria scolastica in Italia e nel mondo), in un’apposita collana, 3 albi illustrati. Sono il frutto di un certosino lavoro di scrittura creativa collettiva effettuato con gli allievi delle Scuole primarie dell’I.C.S. “G. Parise”. Portano infatti la firma GINAPA (Giovani Narratori del Parise). Gli albi si intitolano: FAVOLE DELL’INCLUSIONE (illustrate da Manuel Berselli), LA FABBRICA DELLE NUVOLE (illustrato da Francesca Rosa), IL SELFIE BUGIARDO (illustrato da Ivan Bigarella). 
Concorso per illustratori
Vi è poi il concorso per illustratori “Tre tavole per una storia inventata” ideato a partire da una brevissima trama fornita dall’organizzazione. Il vincitore illustrerà l’intero albo che da quelle righe e da quelle tavole gli alunni di quinta di Scuola primaria (nel corso dei primi mesi dell’a.s. 2019/20) scriveranno insieme in un ennesimo, appassionate, progetto di scrittura creativa collettiva.
I seminari
In auditorium Motterle, tre interessantissimi seminari per alunni, docenti e genitori con Mariagrazia Bertarini e Luca Montanari sull’importanza dell’inventare storie e di leggerle. (LEGGI PER PIACERE, COME SCRIVERE UN ROMANZO D’AVVENTURA, I ? TECH. DAL CODING UNPLUGGED ALLO STORYTELLING IN INGLESE. Vi è poi il seminario CON LUCA MONTANARI DAL TITOLO: IL FUTURO DELLA SCRITTURA CON LA REALTÀ VIRTUALE E AUMENTATA.
Letture animate
Con le letture animate si vuole promuovere la lettura e l’amore per i libri, educare alla lettura delle immagini, mostrare che ogni albo illustrato può diventare gioco e punto di partenza di percorsi creativi, sviluppare, a partire dalla storia letta insieme, un discorso sul piano emotivo individuale, da condividere con i compagni, mettere al lavoro l’immaginazione e potenziare le capacità espressive dei partecipanti. Letture animate dei tre albi illustrati si effettuano durante i giorni del Festival nelle biblioteche scolastiche di Arzignano e, venerdì 31 maggio, in Piazzetta Steve Jobs a cura della Biblioteca comunale Bedeschi.
Cucina creativa con i ristoratori
Le ricette, soprattutto se si parla di tradizioni culinarie vicentine, hanno alle spalle una storia spesso lunga e accidentata, fatta di tracce che si perdono e si ritrovano, di varianti locali e rivisitazioni più o meno ardite. È il destino di ogni cosa che si tramanda per via orale. I piatti che vengono proposti nel corso dei sette giorni della durata del Festival da alcuni ristoranti arzignanesi (Alla Cedrara, Al Campanile, Il Castello, La Taverna dei Baldi, ecc.) hanno seguito proprio questo percorso, fatto di passaparola generazionali, che funzionano un po’ come il gioco del telefono senza fili che si faceva da piccoli: ad ogni passaggio si perde o si modifica qualcosa, come le storie che si inventano ai bambini.
Il 1° FESTIVAL DELLE STORIE INVENTATE gode del Patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Vicenza e dell’Ufficio Scolastico Regione per il Veneto ed è realizzato grazie al contributo di Acque del Chiampo S.p.A. e dell’Associazione Amici del Cuore Ovest Vicentino Onlus

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