Abusi sessuali: noventano arrestato dalla Squadra Mobile

(P.U.) Abusi sessuali nei confronti di minorenne e una serie di reati cumulati, fra cui altri abusi sessuali e reati fiscali. Un uomo di 47 anni, L.T. nato a Noventa Vicentina, che per anni ha orbitato fra il Basso Vicentino e Vicenza e che ora vive nella Bassa Padovana, è stato arrestato ieri dagli uomini della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Vicenza. A darne notizia, stamane nel corso di una conferenza stampa, il vicequestore Davide Corazzini.
L’arresto di ieri è scattato per conto della procura generale della Corte d’Appello di Venezia. Il 48enne è responsabile di abusi sessuali reiterati nei confronti della sorella dell’ex seconda moglie, perpetrati dal 1996 al 1998, iniziati quando la vittima aveva 11 anni. La ragazzina all’epoca trovò il coraggio di confessare alla sorella gli abusi subiti e quindi di sporgere denuncia ai carabinieri di Longare. Dalle indagini emerse che l’uomo era solito ‘palpeggiare’ la vittima e farsi ‘palpeggiare’ a sua volta.
Per questo reato l’uomo deve scontare 1 anno e 8 mesi di carcere in seguito ad una condanna emessa nel 2004 dal Tribunale di Vicenza. L’arresto è scattato per un cumulo di reati. L’uomo infatti è stato condannato per reati fiscali (omesse registrazioni di dipendenti, mancate comunicazioni fiscali, utilizzo di manodopera clandestina, etc…) a 5 mesi e 10 giorni e altri abusi sessuali ai danni di minori perpetrati a Campiglia dei Berici, Bagnolo di Lonigo e Vicenza, fatti riferiti al periodo 2003-2005 (condanna a 2 anni e 8 mesi).