9 Dicembre 2020 - 15.05

A Schio nuova ordinanza “anti-alcol” del Sindaco

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Se chi viene trovato in possesso di droga spesso non può essere sanzionato, potrà essere perseguito per il consumo di alcol al di fuori degli spazi consentiti. È questa la sintesi del provvedimento in partenza da Palazzo Garbin che il Sindaco Valter Orsi ha concordato con la Polizia Locale e che sarà oggetto di confronto anche con le associazioni di categoria. 

Nelle ultime settimane per ben tre volte la stampa locale ha dato notizia di retate compiute contro numerosi soggetti appartenenti a reti di spaccio di sostanze stupefacenti. Come per fortuna accade sempre più spesso, il buon esito di queste operazioni inizia con le segnalazioni dei cittadini e il successivo coinvolgimento della Polizia Locale. A partire infatti dalle richieste di intervento, che lamentavano gruppi di giovani intenti al consumo di alcol e ad altri atteggiamenti non consoni ai luoghi pubblici, sono state avviate specifiche indagini. Sono stati così individuati numerosi “pusher” ma è stato possibile recuperare anche refurtiva rubata e restituirla ai proprietari.  Il Comune è stato fermo per non intralciare le indagini, ma ora che sono concluse ha deciso di metterci il carico.
Ecco, dunque, un’ordinanza sindacale che vieta espressamente il consumo di alcol se non all’interno e negli spazi espressamente dedicati dei locali pubblici. L’obiettivo è togliere dalle strade, dai parchi, dai sottopassi, i frequenti ritrovi di persone che bottiglia o casse acustiche alla mano, disturbano il vivere civile e danno spettacoli indecorosi. Ogni trasgressione sarà punita con la sanzione di 50euro, che corrisponde al doppio del minimo previsto dai poteri del Sindaco per questa casistica. I cinque punti dell’ordinanza entrano nel dettaglio specificando che i divieti riguardano il consumo di alcol e bevande, l’utilizzo di dispositivi acustici, schiamazzi e assembramenti. 

Il provvedimento avrà la durata di due mesi, tempo necessario a inserire il divieto nel Regolamento Comunale di Polizia Urbana e Codice Civico  e consentire di portare la sanzione fino a 500euro. «Può sembrare stravagante che per combattere la droga si ricorra a uno strumento che punisce chi gira con l’alcol o faccia altro – dichiara il Sindaco Valter Orsi -, ma spesso le due cose vanno insieme e i risultati delle indagini lo confermano. Inoltre la detenzione di droga, quando viene rinvenuta, non è quasi mai presente in quantità tali da consentire la punibilità. Quindi se non possiamo agire su un fronte agiremo sull’altro, con l’unico obiettivo di assicurare alla giustizia i responsabili di questo degrado sociale e mettere un tassello in più nella sicurezza dei cittadini. Cittadini, che, lo ribadisco, continuano a essere preziosi nell’opera di segnalazione di ogni fenomeno anomalo di cui dovessero essere testimoni». 

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